La nuova uscita di Silenzio di John Cage per il Saggiatore è lo spunto che dà origine al corposo speciale a più voci con cui apriamo l'alfadomenica di oggi, seguito – per un gioco di contrasti – dall'analisi della mostra Il corpo della voce, dedicata a Demetrio Stratos, Cathy Berberian e Carmelo Bene, e allestita al Palazzo delle Esposizioni di Roma. Completano il sommario altre recensioni (Zappa su Bill Viola, Tolve su You Got Burn To Shine e Alfano su Alexander Kluge). È tutto, ma prima di chiudere ricordiamo ancora una volta ai nostri lettori che si può sostenere il lavoro della rivista in due modi:
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E adesso, buona lettura!
Il sommario
Andrea Cortellessa, Speciale Cage / Bisogna andarsene da qui
Nanni Balestrini, Speciale Cage / Empty cage
Cecilia Bello Minciacchi, Speciale Cage / Balestrini, «perché tutto possa accadere»
Arianna Agudo, Speciale Cage / La trasparenza del silenzio
Mario Gamba, Speciale Cage / Dopo il silenzio
Ida Alessandra Vinella, Stratos, Berberian, Bene: la voce come corpo
Cristina Zappa, Bill Viola e Michelangelo, un processo catartico
Antonello Tolve, Per risplendere devi bruciare. Un’arma chiamata riflessione
Giancarlo Alfano, Alexander Kluge, la guerra incisa