Alberto Capatti
La trippa ha fatto scuola a Firenze e la si ritrova su fette di pane, il cosidetto lampredotto, e persino senza carne né budelle. Un altro colpo basso vegano ? Per nulla, perché se manca il foiolo occorre inventarla, anche con delle uova. Ed ecco quella di Leda Vigliardi Paravia A tavola con gli amici (Cinquesensi, 2018).
Uova trippate alla fiorentina
Uova
Salsa di pomodoro
Parmigiano
Foglie di menta
Olio
Sale
Fare delle frittatine con le uova leggermente salate. Arrotolatele più volte e tagliarle a strisce come fossero tagliatelle. Preparare una salsa di pomodoro normale e se si ha in frigorifero un resto di sugo di umido può andare bene ugualmente. Mettere la salsa sul fuoco, gettarci le strisce di frittata, scaldare leggermente, passarle su un piatto di servizio, spolverizzarle di parmigiano, profumarle con le foglioline di menta e servirle.