Asinità e ombra in Bruno e in Joyce è il titolo di un breve, denso e illuminante saggio in cui Enrico Terrinoni - fra l'altro autore in progress, con Fabio Pedone, della prima traduzione integrale di Finnegans Wake - analizza l'influenza del filosofo nolano sullo scrittore irlandese sotto il segno dell'asino, emblema ambivalente di piatta ottusità e di infinita pazienza. Con questo testo si apre un alfadomenica dedicato alla letteratura (i rapporti fra narrativa ed ecologia e gli scrittori Ricardo Piglia e Jeff VanderMeer sono al centro degli altri articoli che vi proponiamo). Completano il numero di oggi una riflessione di Giorgio Mascitelli sul "politicamente corretto" e la rubrica Alfagiochi di Antonella Sbrilli, che questa volta va in visita alla "bisca" allestita dall'artista Nico Vascellari.
Buona lettura!
Enrico Terrinoni, Asinità e ombra in Bruno e in Joyce
Ludovica del Castillo, Parlare di letteratura attraverso l’ecologia
Filippo Polenchi, Ricardo Piglia: desiderio, distruzione, sottosuolo e scomparsa
Aristide Maselli, Borne in the USA
Giorgio Mascitelli, Parole chiave
Antonella Sbrilli, Alfagiochi / Scrivi con l'alea