Vincenzo Ostuni
(«Se ci si spoglia interi si scompare», mi hai detto,
«assieme a ciò di cui ci si è spogliati; spogliarsi
non ha nessun doppione metafisico, per cui
una volta spogliati potremmo spogliarci di nuovo, per così dire,
spogliarci veramente;
una volta spogliati siamo spogli, in definitiva, non ci rimane
né poco né niente, e sotto il niente non c’è niente del tutto»)
(«Se ci spogliamo fino all’osso, cioè, noi
già non abbiamo più neanche l’osso sotto»).
e forse questo potrebbe essere Sanguineti: te lo regalo
.(«Se ci si spoglia interi si scompare», hai detto,
«assieme a ciò di cui ci si è spogliati; spogliarsi
non ha nessun doppione metafisico, per cui
una volta spogli potremmo rispogliarci veramente;
una volta spogliati siamo spogli e non rimane
poco e pure niente, (e sotto il niente non c’è niente e tutto»)
(«Se ci spogliamo, fino all’osso, cioè,
già non abbiamo più neanche l’osso, sotto»).